Gordon Ramsay offre il lavoro dei sogni: “Pagati per mangiare e viaggiare”

Gordon Ramsay. Il volto noto della tv sta cercando concorrenti per il suo nuovo programma dedicato proprio alla cucina e ai viaggi. 

Studio Ramsay. Requisiti del candidato ideale? Un forte desiderio di esplorare il mondo e una grande passione per la cucina. Ma non solo: chi si propone dovrà avere il coraggio di provare esperienze e sapori estremi, dato che l’enogastronomia resterà il tema centrale del programma.

candidarsi c’è tempo fino al 3 ottobre: gli aspiranti concorrenti dovranno rispondere a 45 domande personali, indicare le esperienze più avventurose mai fatte, ma anche le proprie paure e fobie. La selezione, dunque, sarà severa così come d’altronde severo è Gordon Ramsay. Lo chef di Hell’s Kitchen è famoso per le sue arrabbiature nei confronti degli aspiranti cuochi: chi avrà il coraggio di viaggiare con lui? Gli autori intanto assicurano: “Vi aspettano una serie di avventure di viaggio da sogno. Sarà uno spettacolo fantastico”.

Messi alla Juve?

Parliamoci chiaro, è impossibile… ma lo era anche Ronaldo!
Non succede, ma se succede…….

Qui raccogliamo i rumors delle ultime ore (in aggiornamento costante) su Messi alla Juve: Tutto per il calcio

31/08/2020
Anche Amazon vuole Messi alla Juve!

I rumors di mercato sul possibile passaggio di Lionel Messi alla Juventus non stuzzicano soltanto tifosi e appassionati, ma anche chi produce e trasmette contenuti sportivi. Lo dimostra oggi un tweet postato dall'account Amazon Prime Video Sport: una foto di Messi e Cristiano Ronaldo insieme accompagnata dal messaggio: "Pare che la Juve voglia portare Messi a Torino: YES PLEASE". Annesso a tutto ciò, il sondaggio "Dove vorreste vedere il fuoriclasse argentino? In Premier League, insieme a Ronaldo alla Juve, o preferite che resti al Barcellona?". A vincere è stata proprio l'opzione centrale: in bianconero con CR7.

Ecco il Tweet dei Amazon

30/08/2020
Le indiscrezioni però parlano chiaro, l'entourage della Pulce ha aperto uno spiraglio alla Juventus: i bianconeri hanno fatto capire che si muoveranno. In qualche modo.
Leo Messi considera la compagine italiana un top club. Non solo, un eventuale arrivo in bianconero concretizzerebbe una coppia che in molti sognano di vedere da anni: CR7 e la Pulce insieme, gli sponsor potrebbero fare follie per far giocare almeno una partita ai due. La Vecchia Signora ha fatto capire a Jorge Messi che un tentativo lo farà e non si limiterà a semplici contatti informali, a prescindere da tutte le difficoltà del caso.

City in pole – La squadra al momento più indicata per accogliere Messi rimane il Manchester City. Il CEO del club è in Catalogna per affari personali, così come Pep Guardiola: i due però potrebbero incontrare il numero 10 e convincerlo a trasferirsi in Premier League. L'ostacolo più grande resta il Fair Play Finanziario, difficile da aggirare anche per i citizens. Il futuro dell'argentino rimane incerto, ma le prossime ore saranno decisive: Messi è stato convocato e dovrà presentarsi per effettuare i test medici. In caso contrario l'addio sarà definitivo. O quasi.

29/08/2020
Anche lo stesso numero 10 e capitano dei blaugrana, al suo entourage, avrebbe manifestato un maggior interesse verso la Vecchia Signora piuttosto che verso i nerazzurri. Messi, infatti, considererebbe la Juventus una big del calcio mondiale, e anche l’idea di giocare con l’eterno rivale Cristiano Ronaldo, secondo i bene informati, lo stuzzicherebbe molto. Nelle ultime ore ci sarebbero stati anche contatti esplorativi tra le parti.

28/08/2020
Clamoroso retroscena dalla Francia: secondo quanto riferito da L'Equipe, infatti, anche la Juve si sarebbe messa in contatto con Jorge Messi, il padre di Leo, per provare a portare la Pulce in bianconero, formando così una coppia da sogno con Cristiano Ronaldo. Jorge Messi avrebbe ascoltato la Juve, ma l'argentino è indirizzato sempre più verso il Manchester City. Barcellona permettendo.

Briatore: mette foto su instagram dove ride, ma poi la toglie.

Briatore pubblica su Instagram un selfie dove, sul letto dell'ospedale, se la ride, ma dopo pochi minuti la toglie.
Sembra in ottima forma, e con la foto sembra mandare un saluto a tutti quelli che sui social godevano del fatto che aveva preso il Covid.
Le notizie ufficiali dicono che sia ricoverato per una prostatite e quindi niente Covid…..
Cari odiatori e gelosoni, cari leoni da tasteiera e anti-discoteche…. fatevene una ragione!
Forza Flavio!!!

Boris Johnson verso le dimissioni?

Secondo indiscrezioni riportate dalla stampa britannica, il premier Boris Johnson starebbe pensando di dimettersi a gennaio 2021 per problemi di salute

Le indiscrezioni arrivano direttamente dal Regno Unito: il premier, Boris Johnson sarebbe pronto a dimettersi all’inizio del 2021 per motivi di salute. La rivelazione bomba è stata lanciata da Sir Humphry Wakefield, suocero di Dominic Cummings, uno dei collaboratori più stretti del premier britannico.

LE INDISCREZIONI DEI TABLOID
Si tratta di rumors, solo indiscrezioni, ma circolate e riprese da doversi tabloid inglesi. Il Times ha riportato la conversazione tra Humphry Wakefield, padre di Dominic Cummings, che avrebbe avuto con una donna, Anna Silverman, la scorsa settimana, e in cui diceva che Johnson starebbe pensando di lasciare a causa dei postumi della malattia, dopo il ricovero lo scorso aprile in terapia intensiva per il coronavirus.

MANDATO A RISCHIO?
Nelle ultime settimane la popolarità di Johnson è in caduta libera, almeno stando ai sondaggi. Anche per questo motivo, ma soprattutto a causa delle condizioni di salute, il primo ministro inglese potrebbe lasciare Downing Street all’inizio del 2021. Sir Humphry Wakefield avrebbe paragonato la situazione del leader dei Conservatori a quella di cavallo zoppo che “se viene rimesso al lavoro infortunato non si riprende più”.

L’ACCORDO PER LA BREXIT
Eventuali dimissioni potrebbero essere presentate solo dopo aver trovato un accordo sulla Brexit tra Gran Bretagna e Unione Europea. La prospettiva di un accordo per un addio di Londra dall’Ue, al momento, resta ancora lontana. Le prossime settimane saranno decisive, per capire se sarà una Brexit soft o senza accordo.

LA SMENTITA DI DOWNING STREET
Lo staff del primo ministro smentisce la possibilità di dimissioni, definendo queste voci “prive di fondamento”. Nelle scorse settimane l’amministrazione Johnson ha voluto sottolineare come non ci siano motivi di preoccupazione sulla salute del premier, diffondendo alle testate inglesi diverse foto che ritraggono Boris Johnson impegnato a fare sport.
 

Novità su Briatore: “Non ho il Covid!”

Ho solo una prostatite forte, domenica sera sono andato al San Raffaele a Milano e mi hanno ricoverato". Così Flavio Briatore, proprietario del Billionaire in Sardegna, in una conversazione telefonica con il Corriere della Sera dall'ospedale San Raffaele di Milano dove è ricoverato. L'articolo precisa che è lo stesso Briatore ad aver chiamato.

A chi gli ha chiesto se fosse ricoverato per aver contratto il virus ha precisato: “Intanto che ero qui, ho fatto il tampone e ancora non so se sono positivo. Lasci dire, può darsi che lo sia, coi venti che ci sono in Sardegna”. L’imprenditore ha affermato poi di avere "un`infiammazione alla prostata e quasi nient`altro. Ma mi sento bene, molto."

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Investire in azioni Facebook FB

Facebook verso lancio servizio notizie in Gb, India e Brasile.

Facebook (NASDAQ FB) ha annunciato che prevede di lanciare un servizio di notizie in Regno Unito, Germania, Francia, India e Brasile nei prossimi mesi, dopo averlo introdotto negli Stati Uniti lo scorso anno.

Il servizio di notizie del gigante dei social media attualmente paga gli editori statunitensi per i contenuti e riceve notizie originali da oltre 200 organi di stampa, tra cui migliaia di testate di notizie locali.

Facebook, che ha 2,7 miliardi di utenti attivi mensilmente, è stato criticato per il suo approccio lassista nei confronti delle 'fake news' e delle campagne di disinformazione, che molti credono abbiano influenzato l'esito delle elezioni presidenziali del 2016, vinte da Donald Trump.

A seguito delle critiche, l'amministratore delegato Mark Zuckerberg aveva fatto sapere che la società avrebbe dato la priorità alle notizie "affidabili" nel proprio feed identificando testate di alta qualità.


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Usain Bolt positivo al Covid

Anche Usain Bolt è positivo al Covid, e ora si trova in isolamento.

Lo scrive oggi la stampa giamaicana, che sottolinea come Bolt abbia festeggiato i suoi 34 anni insieme a molti calciatori. Alla festa avrebbero partecipato anche Raheem Sterling del Manchester City e Leon Bailey del Bayer Leverkusen.

Flavio Briatore ricoverato in condizioni serie per il Corona Virus

Flavio Briatore ha contratto il coronavirus e si trova in condizioni “serie” all’ospedale San Raffaele di Milano. Il ricovero è avvenuto nella giornata di lunedì non in terapia intensiva. Briatore è giunto nel reparto solventi con sintomi da polmonite: sottoposto a una tac e al tampone, è risultato positivo. Negli scorsi giorni l’imprenditore, 70 anni, ha portato avanti una dura polemica contro il governo e il sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda riguardo alle ordinanze di chiusura delle discoteche, compreso il suo Billionaire di Porto Cervo.

Proprio tra i dipendenti del locale di Briatore sono risultati infetti 63 dipendenti su un totale 90 tamponi effettuati. I dati del focolaio non sono definitivi e potrebbero subire qualche modifica. A Ferragosto l’imprenditore era stato tra i protagonisti di una partita di calcetto all’hotel Cala di Volpe con altri vip, tra cui l’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic, anche lui risultato positivo al tampone e attualmente in isolamento senza sintomi. Al match, tra gli altri, erano presenti il cantante Fabio Rovazzi e il presentatore tv Paolo Bonolis, che si è sottoposto al test per la ricerca del virus: “Non ho il covid”, ha spiegato in un’intervista delle scorse ore. Qualche giorno prima, sempre in Sardegna, Briatore aveva incontrato l’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

Il 18 agosto il proprietario del Billionaire aveva annunciato la chiusura anticipata del suo ristorante-discoteca, rivendicando il fatto essere stato ligio alle regole anti-contagio: “Piange il cuore vedere un’economia trucidata così da gente che non ha mai fatto un cazzo nella vita”. Il sindaco Ragnedda, che aveva emesso un’ordinanza ancora più restrittiva rispetto a quella del ministero della Salute sulla chiusura dei locali, aveva replicato: “È un momento particolare e la guardia va tenuta alta, quest’ordinanza va a tutelare la salute di tutti soprattutto di quelli più anziani come lei che è giusto che si proteggano e mettano la mascherina”.

Nell’ultima settimana i casi in Sardegna sono cresciuti. Secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, lunedì sono stati 91 i nuovi positivi accertati. Domenica erano stati 81, mentre sabato il numero dei nuovi infetti era stato di 44. Numerosi anche i casi di rientro in altre regioni tra i turisti provenienti dall’isola. Tra questi oltre una ventina di vip che hanno trascorso le loro vacanze in Costa Smeralda.